mercoledì 17 febbraio 2016

Analisi FTSEMIB

Alla fine il rimbalzo tanto atteso, leggi anche la precedente analisi qui: Analisi FTSEMIB del 4 febbraio, è arrivato. Come detto anche nei commenti alla precedente analisi non è stato sufficente il supporto statico di area 17.500 punti per contenere questo primo affondo ribassista, ma prima di una reazione significativa l'indice è dovuto scendere fino in area 15.773 punti.
In questo momento il rimbalzo è in atto e dai minimi il FTSEMIB si è riportato in area 17.350 punti, per un +10,2% dai minimi. A questo punto ipotizzo che l'uptrend di questo rimbalzo sia agli sgoccioli, anche perchè siamo molto vicini al test di area 17.500 ex supporto ora diventata resistenza.
Al max l'estensione di questo movimento di recupero, in uno slancio di sfrenato ottimismo, la posso individuare in area 17.800-18.000 punti e come arco temporale spingersi al massimo fino a fine mese. Buon trading.

FTSEMIB Giornaliero


venerdì 12 febbraio 2016

Analisi Gold

Come anticipato nell'analisi del 1 febbraio che potete rileggere qui:
Gold di nuovo al test della mm200 ,
il Gold ha sfruttato alla perfezione il suo ruolo di bene rifugio. Come previsto, dal 1° febbraio infatti è passato da 1128 usd l'oncia a 1263 di ieri. Questo mi fa ipotizzare che in caso di rimbalzi dei listini nelle prossime settimane, quando momentanemente le pressioni ribassiste si attenueranno, il Gold potrebbe consolidare sui livelli raggiunti, ovviamente anche scendere un pò, ma non troppo direi.

Nel 2008 il Gold veniva da un picco al rialzo e alla fine anche se fu l'asset che perse meno, lasciò sul campo un 30% circa dai massimi. Questa volta  il Gold è partito dai minimi di periodo e la situazione è diversa. Nel grafico settimanale sotto è evidente come dal 2013 tutti i tentativi di rimbalzo sono stati prontamente stoppati. Solo col movimento attuale è riuscito per la prima volta a riportarsi sopra la mm100 periodi esponenziale sul settimanale.

Sarà interessante vedere come si comporterà dopo maggio quando sui mercati azionari arriverà il secondo e ancora più forte affondo ribassista. Ma ancora molto più interessante saranno le mosse delle banche centrali per far ripartire il tutto dopo il reset. Se sarà ancora una volta con i mega quantitative easing, ancora maggiori di quelli del 2008, non ci sarà banca centrale al mondo in grado di manipolare al ribasso i prezzi del Gold che si porteranno inevitabilmente a nuovi massimi sopra i 2000 usd l'oncia.

Gold Weekly